Rassegna di Patologia Dell'Apparato Respiratorio

La forma di asma più frequente, quindi, è quella che insorge nei bambini ed è solitamente associata a un fattore di predisposizione allergico, per cui il caso più tipico è quello del giovane che durante il periodo dei pollini inizia ad accusare mancanza di respiro o attacchi di tosse e peso al torace, per poi sentirsi meglio non appena cambia la stagione. Per ora ci sono tre molecole disponibili: Omalizumab che agisce contro le IgE e quindi trova il suo impiego soprattutto nell’asma allergico, Mepolizumab e Benralizumab che agiscono in modo diverso sulla via della Interleuchina 5 (una molecola infiammatoria) tipica dell’asma ad impronta eosinofila. 43. Olivieri M, Biscardo CA, Turri S, Perbellini L. Omalizumab in persistent severe bakers’ asthma. Asthma in the workplace. Guidelines for the diagnosis of occupational asthma. 1. Tarlo SM, Lemiere C. Occupational asthma. 13. Brooks SM, Weiss MA, Bernstein IL. I più frequenti in assoluto sono l’affanno respiratorio (dispnea) e la stanchezza.

I pollini o altri allergeni ambientali, nonché lo sforzo fisico o un odore particolare, possono essere all'origine di crisi respiratorie caratterizzate da “fame d’aria” (dispnea), tosse secca e stizzosa e respiro sibilante, che si ripetono spesso e con presenza di spasmi muscolari, edema delle mucose ed ipersecrezione di muco. Spesso svolgono un ruolo anche la temperatura dell’ambiente, l’umidità dell’aria, la frequenza respiratoria (iperventilazione) e l’intensità dello sforzo. Infine, poiché un lavoratore con sintomi di asma o rinite può in prima istanza rivolgersi al symbicort farmacia on line suo medico di famiglia, o ad altri specialisti, è importante che anche questi ultimi sappiano correlarli all’attività di lavoro. Tuttavia ad oggi non esiste una cura definitiva per l’asma, ma anche sulla base di importanti e recenti evidenze scientifiche è possibile approntare strategie inalatorie o immunologiche innovative nell’asma grave. Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): simile all'asma per sintomatologia ma con patogenesi ed eziologia assolutamente differenti. È quindi fondamentale che tutti i medici che si occupano di asma pensino a questa possibile origine in una sintomatologia insorta o peggiorata in età adulta, e sappiano riconoscere i primi segni per procedere ai necessari approfondimenti.

La possibilità di un’origine professionale va sempre tenuta presente quando si valuta un soggetto in età lavorativa che riferisce l’insorgenza di sintomi asmatici, o l’aggravarsi di un’asma preesistente 6 22. L’AP va, in prima istanza, “sospettata”. Molti bambini guariscono dall’asma crescendo, tuttavia, è possibile che in età adulta persista il respiro sibilante o che la malattia si ripresenti negli anni successivi. Poiché queste forme di respiro sibilante sono sostenute da una infiammazione sottostante è importante adottare una terapia antinfiammatoria preventiva per alcuni mesi durante la stagione delle infezioni virali o della massima esposizione ai fattori scatenanti nel caso di asma allergica al fine di ridurre la frequenza e l’intensità dei sintomi e prevenire le riacutizzazioni. Comprende una forma acuta, la Reactive Airways Disfunction Syndrome (RADS), che insorge dopo esposizione a concentrazioni molto elevate di irritanti, di solito per cause accidentali, e forme subacute o croniche indotte da esposizioni multiple ad alte o basse concentrazioni di irritanti. Questo farmaco è indicato come terapia aggiuntiva per il controllo dell'asma allergica in forma grave e persistente, nei pazienti risultati positivi ad un allergene presente nell'aria tutto l'anno.

La gravità dell'asma rimane stabile nel corso del tempo, per cui è raro assistere a forme di asma lieve che sfociano in asma grave: i soggetti con asma severo lo sono di norma sin dal principio. Alcuni soggetti utilizzano un misuratore del picco di flusso manuale per valutare la respirazione e stabilire quando è necessario un intervento, prima che i sintomi diventino gravi. La valutazione dei fattori di rischio individuale nelle visite di screening prima dell’inizio di un’attività a rischio asmogeno è utile per conoscere le condizioni basali, ma non per escludere i soggetti dal proair inhaler dosaggio lavoro, dati i bassi livelli di associazione con lo sviluppo di AP. I pazienti asmatici adulti possono presentare una gamma eterogenea di questi sintomi, con vari livelli di intensità. E’ una opzione da riservare ai pazienti allergici e pertanto non è per la totalità degli asmatici, ma coloro che ne possono beneficiare hanno un ulteriore efficace e sicuro strumento terapeutico a disposizione. Per gli attacchi gravi, viene somministrato a intervalli frequenti un trattamento con farmaci broncodilatatori beta-adrenergici per inalazione, erogati da un dispositivo denominato nebulizzatore. Gli inalatori sono studiati per erogare i farmaci e renderne possibile l’assunzione per via inalatoria.